Un tuffo nel passato: scansione 3D di un autobus VW
L'obiettivo: Utilizzare Artec Eva per catturare ogni singolo dettaglio e sfaccettatura di questa straordinaria automobile in un giorno, e quindi crearne un modello 3D.
Strumento utilizzato: Artec Eva
É tutto iniziato come un incarico affidato a Artec. Ci è stato chiesto di scansionare delle parti d’auto per un nostro cliente. Quando abbiamo visto il minivan, ce ne siamo subito innamorati e abbiamo deciso di scansionarlo da capo a piedi. Il nostro professionista delle scansioni Alexey ha impiegato un giorno per farlo.
Scansione del corpo
Scansionare i lati (il corpo) della macchina è stato facile. Abbiamo usato la funzionalità texture tracking in Artec Studio, che ci ha permesso di finire in fretta e senza problemi.
Scansionare sotto
Anche il sotto della macchina è stato facile da fare. Aveva moltissime geometrie, così è stato facile per il software capire come allineare i frame in tempo reale. Lo scanner non ha perso l'allineamento durante la scansione. Se trovate un modo di alzare la macchina da terra (noi avevamo uno speciale ascensore), scansionare il sotto di qualsiasi macchina è facile e veloce.
Scansione del tetto e dei finestrini
Questo è stato difficile all’inizio. I finestrini erano trasparenti, quindi è stato difficile per il software capire che i finestrini erano una superficie solida. Abbiamo dovuto coprire i finestrini con dello spray bianco per scansionarli.
Il tetto è stato difficile perché era piatto (niente geometrie) e con uno strato uniforme di vernice (niente texture). Questo significava che il software pensava che lo scanner stesse fermo, anche quando si stava muovendo. Quindi abbiamo preso piccoli pezzi di nastro adesivo e li abbiamo attaccati al tetto ogni 20 – 30 centimetri. Poi gli abbiamo rimossi in post-processing. In questo modo il software ha rilevato una geometria nel campo visivo e ha compreso dove lo scanner si trovava.
Altri fattori
- Dopo la scansione avevamo un sacco di dati! Abbiamo usato il computer più potente del nostro ufficio. Aveva 40GB (!) di RAM per velocizzare il post-processing. Di solito usiamo computer di 10GB.
- Era una giornata piovosa. Se ci fosse stato tropo sole, avremmo avuto problemi per la troppa luce.
- La batteria Artec è durata un giorno intero. Non l’abbiamo mai ricaricata.
- Abbiamo rimosso ogni pneumatico e l’abbiamo scansionato separatamente, poiché sarebbe stato impossibile scansionarli quando erano ancora montati.
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