Interior design e gemelli digitali: il futuro dell'arredamento?

Una delle collezioni di mobili Rooms To Go è stata digitalizzata con la scansione Artec 3D. Immagine per gentile concessione di Rooms To Go

Progettare il tuo spazio abitativo ideale sembra divertente, vero? Chi non ha mai sfogliato una rivista, scelto oggetti d'arredo e immaginato come potrebbero essere utilizzati per creare il salotto perfetto?

Con i social media che diffondono velocemente nuove idee di design e la grande disponibilità di soluzioni fai-da-te, la prospettiva di costruire la propria "casa dei sogni" sta rapidamente diventando una realtà.

Tuttavia, come può testimoniare qualsiasi fan del fai-da-te, l'interior design non è un'arte facile da apprendere. Iniziare con le misure esatte è essenziale per trovare gli arredi più adatti. Inoltre, a differenza della maggior parte delle forme di vendita al dettaglio online, gli articoli di arredamento spesso devono essere giudicati di persona: dopotutto, in quale altro modo è possibile valutare correttamente colore, comfort e stile?

Con l'obiettivo di contrastare questa tendenza, lo specialista di mobili Rooms To Go ha rinnovato la sua presenza online digitalizzando i suoi mobili per i suoi clienti, grazie alle splendide scansioni strutturate di Artec Leo.

Fai spazio al cambiamento

Dalla sua fondazione nel 1990, Rooms To Go è cresciuta fino a diventare una delle più grandi catene di mobili negli Stati Uniti, con oltre 7.500 dipendenti e negozi in 137 località. In gran parte, questo successo è stato raggiunto attenendosi a un unico principio fondamentale: la commercializzazione di intere "stanze".

Coerentemente con il suo slogan "Acquista un pezzo, risparmia un po'. Acquista la stanza e risparmia molto," Rooms To Go" continua a concentrarsi sulla vendita di collezioni economiche rispetto ai singoli articoli. Nei loro negozi i clienti possano vedere i mobili in mostra da tutte le angolazioni, già divisi in "stanze", un approccio che l'azienda sta ora estendendo alla sua offerta digitale.

Un corredo di mobili della collezione scansionata in 3D (sopra). Immagine per gentile concessione di Rooms To Go

Secondo Juan Rodriguez, responsabile del controllo qualità 3D del team di visualizzazione 3D dell'azienda, le immagini online forniscono solo una vista isometrica, non si ottengono ulteriori informazioni. I clienti che si aspettano di ottenere una certa estetica durante la disposizione dei mobili, quindi Rooms To Go ha iniziato a riprodurre in 3D il suo intero catalogo, in modo da poter offrire scelte di design più informate.

Ma questo passaggio non è stato privo di sfide. Il catalogo dell'azienda è pieno di articoli con superfici tradizionalmente difficili da catturare, scure, lucide o rivestite di pelo. Fortunatamente, il Dipartimento di visualizzazione 3D ha scelto bene il proprio dispositivo di digitalizzazione, e il sito di Rooms To Go ora vanta migliaia di modelli 3D incredibilmente realistici, catturati interamente con Artec Leo.

Il futuro dell'interior design

Rooms To Go ha visto per la prima volta Leo in una demo a una fiera Amazon AWS. Con una precisione di acquisizione di 0,1 mm e una velocità fino a 35 milioni di pts/s, questo dispositivo unico ha lasciato una forte impressione nel reparto di visualizzazione 3D dell'azienda.

Dopo aver scelto Leo, il team ha contattato l'ambasciatore Artec Digitize Designs, che li ha dotato del loro Leo e gli ha fornito un'intera giornata di formazione.

Da allora, l'integrazione del primo scanner wireless del settore basato sull'intelligenza artificiale è stata aggiunta al loro flusso di lavoro con estrema naturalezza. In particolare, Rodriguez afferma che la forte funzionalità di tracciamento e click-to-scan di Leo hanno reso facile prendere confidenza con le impostazioni, aggiungendo che puoi "lasciarlo fare da solo" e ottenere comunque "risultati davvero impressionanti".

Un corredo di mobili per la camera da letto digitalizzata con la scansione Artec 3D. Immagine per gentile concessione di Rooms To Go

Rispetto alle foto precedentemente utilizzate per la pubblicità dall'azienda, i modelli 3D catturati con precisione, a colori, ora portano un nuovo senso di prospettiva ai clienti.

"Con la scansione 3D di Leo, possiamo catturare i nostri prodotti sapendo che le dimensioni e le proporzioni sono corrette al 100%", ha affermato Rodriguez. "Ci sono momenti in cui guardi i risultati e pensi" è troppo grande o largo." I nostri modelli forniscono le informazioni esatte su tutto, dalle dimensioni esterne alle dimensioni del cuscino."

"Mostrare ai clienti come sarà la loro stanza li aiuta a pianificare dove posizionare le cose. Potrebbe non sembrare così importante, ma per alcune persone le proporzioni possono essere fondamentali."

Mobili digitali fotorealistici

All'inizio, una delle principali sfide incontrate dal team di Rooms To Go era catturare oggetti da tutte le angolazioni e replicare le texture di quelli con superfici scure, lucide o sfocate.

Per ottenere scansioni 3D complete, ora capovolgono molti oggetti, posizionandoli su sedie o scatole, per scansionare tutte le aree nascoste che la luce normalmente non può raggiungere. Dal lato della texture, nel frattempo, l'azienda ha un team di artisti 3D che applicano modificatori a superfici difficili da duplicare con il software di rendering Autodesk 3ds Max.

Prima che i modelli raggiungano questa fase, vengono acquisiti ed elaborati su Artec Studio. Utilizzando il flusso di lavoro della piattaforma, grazie alla funzione pilota automatico, alla fusione della scansione con un solo clic e alla modalità HD per aumentare la risoluzione, l'azienda impiega meno di cinque minuti per completare ogni scansione.

"Vogliamo ottenere la stessa sensazione di una fotografia fatta in uno studio fotografico, così che quando la guardi, è davvero realistica", ha aggiunto Rodriguez. "La precisione che siamo in grado di ottenere con la scansione 3D aiuta molto i nostri artisti a tale proposito."

In definitiva, Rodriguez afferma che poter offrire un'anteprima dei progetti di interior design con modelli di mobili realistici può dimezzare i tempi di consegna del progetto, rendendo questa operazione molto utile.

Una cassettiera della collezione scansionata in 3D (sopra). Immagine per gentile concessione di Rooms To Go

‘Siamo solo all'inizio’

In questo momento, Rooms To Go si sta concentrando sul garantire che i modelli siano più simili possibile ai mobili reali e sull'espansione del proprio database. Ha già digitalizzato migliaia di collezioni, molte delle quali sono corredi da sette a dodici pezzi. Pertanto, Rodriguez ritiene di aver superato la soglia di 12.000 render e 3.000 modelli, senza contare altri oggetti di arredamento.

Detto questo, il team di visualizzazione 3D dell'azienda ha anche iniziato a immaginare nuovi modi di utilizzare la scansione 3D per digitalizzare e vendere prodotti. Inizialmente, hanno preso in considerazione l'idea di catturare le stanze e posizionarvi gli oggetti virtualmente, ma poi hanno ridimensionato le loro aspirazioni. Ora stanno valutando di espandere il loro arsenale per intraprendere progetti più ambiziosi.

"Continueremo a scansionare i mobili al 1.000% nella speranza di espanderci", ha aggiunto Tammy Beach, responsabile della visualizzazione 3D di Rooms To Go. "Andando avanti, vogliamo aggiungere più scanner a quelli che stiamo attualmente utilizzando. Non siamo ancora a quel punto, ma la nostra speranza è di arrivarci il prima possibile."

"Il nostro catalogo di mobili è enorme. Stiamo solo all'inizio delle possibilità offerte dalla scansione Artec 3D ".